20130409 FLC Campania – Le Organizzazioni sindacali dei dirigenti scolastici contro la decurtazione della retribuzione accessoria effettuata dalla Direzione scolastica regionale

Nota delle OO.SS. campane FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SANLS E ANP al Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale della Campania

Napoli, 9 aprile 2013.

Le scriventi OO.SS. dell’Area V – dirigenza scolastica confermano la propria netta contrarietà a quanto si sta ponendo in essere a danno dei Dirigenti scolastici della nostra regione (e, conseguentemente, della scuola campana tutta). Ci si riferisce, in particolare, alla decurtazione delle retribuzioni accessorie che si sta operando in questi giorni.

L’atto unilaterale emanato dalla S.V., in ragione della mancata sottoscrizione da parte delle Organizzazioni sindacali della inaccettabile proposta di Contratto Integrativo 2010/11, ha causato una pesante decurtazione delle retribuzioni dei Dirigenti scolastici campani. Le Scriventi continueranno ad opporsi a questa scelta anche con le vie legali.

L’attuazione del non condiviso recupero delle somme già percepite è del tutto iniqua e ingiustificabile. Per di più, le trattenute mensili molto alte superano in alcuni casi anche il quinto dello stipendio. L’operazione avviene con scarsa trasparenza e senza l’emissione dei dovuti atti di preavviso e di informazione, con l’aggravante di una irragionevole sperequazione in ordine all’entità delle trattenute praticate nelle diverse province della Campania.

Il recupero delle somme non tiene conto che l’Amministrazione è in debito verso buona parte della categoria (vedi mancato adeguamento delle posizioni nelle fasce o mancati conguagli del risultato), con la conseguenza che agli interessati vengono sottratte forti somme anche quando gli stessi sono in credito. Va da sé che sarebbe stato più equo e doveroso procedere a compensazione tra il dare e l’avere, come avvenuto in altre regioni.

A giudizio delle scriventi OO.SS. la situazione non è più tollerabile, per cui si chiede una convocazione urgente del tavolo regionale per affrontare la questione dei crediti vantati dagli interessati, dove si potrebbe ragionevolmente decidere la suddetta compensazione.

Infine, si ritiene indispensabile e urgente l’apertura della trattativa per la sottoscrizione del CIR in merito alla determinazione e all’utilizzazione del fondo regionale per quanto concerne la retribuzione di posizione e di risultato anno scolastico 2012-13.

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CAMPANIA AREA V

Nota delle OO.SS. campane FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SANLS E ANP al Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale della Campania

Napoli, 9 aprile 2013.

Le scriventi OO.SS. dell’Area V – dirigenza scolastica confermano la propria netta contrarietà a quanto si sta ponendo in essere a danno dei Dirigenti scolastici della nostra regione (e, conseguentemente, della scuola campana tutta). Ci si riferisce, in particolare, alla decurtazione delle retribuzioni accessorie che si sta operando in questi giorni.

L’atto unilaterale emanato dalla S.V., in ragione della mancata sottoscrizione da parte delle Organizzazioni sindacali della inaccettabile proposta di Contratto Integrativo 2010/11, ha causato una pesante decurtazione delle retribuzioni dei Dirigenti scolastici campani. Le Scriventi continueranno ad opporsi a questa scelta anche con le vie legali.

L’attuazione del non condiviso recupero delle somme già percepite è del tutto iniqua e ingiustificabile. Per di più, le trattenute mensili molto alte superano in alcuni casi anche il quinto dello stipendio. L’operazione avviene con scarsa trasparenza e senza l’emissione dei dovuti atti di preavviso e di informazione, con l’aggravante di una irragionevole sperequazione in ordine all’entità delle trattenute praticate nelle diverse province della Campania.

Il recupero delle somme non tiene conto che l’Amministrazione è in debito verso buona parte della categoria (vedi mancato adeguamento delle posizioni nelle fasce o mancati conguagli del risultato), con la conseguenza che agli interessati vengono sottratte forti somme anche quando gli stessi sono in credito. Va da sé che sarebbe stato più equo e doveroso procedere a compensazione tra il dare e l’avere, come avvenuto in altre regioni.

A giudizio delle scriventi OO.SS. la situazione non è più tollerabile, per cui si chiede una convocazione urgente del tavolo regionale per affrontare la questione dei crediti vantati dagli interessati, dove si potrebbe ragionevolmente decidere la suddetta compensazione.

Infine, si ritiene indispensabile e urgente l’apertura della trattativa per la sottoscrizione del CIR in merito alla determinazione e all’utilizzazione del fondo regionale per quanto concerne la retribuzione di posizione e di risultato anno scolastico 2012-13.

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CAMPANIA AREA V