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20111207 CGIL – Contrasto alla manovra finanziaria di dicembre del governo Monti

7 dicembre 2011

Manovra: 19 dicembre 2011, sciopero in tutti i comparti della conoscenza.

I sindacati di categoria di CGIL, CISL e UIL hanno proclamato unitariamente per lunedì 19 dicembre 2011 lo sciopero nei diversi settori della conoscenza secondo queste modalità:
scuola statale, un’ora al termine delle lezioni o del servizio; si sono unite allo sciopero anche lo SNALS e la GILDA
università, ricerca e AFAM, intera giornata
La FLC CGIL ha, inoltre, proclamato un’ora di sciopero nella scuola non statale, con le stesse modalità di quella statale, e per l’intera giornata nella formazione professionale.

vai al sito della CGIL nazionale

vai agli emendamenti alla manovra presentati da CGIL, CISL, UIL

CGIL, CISL e UIL sciopereranno unitariamente lunedì 12 dicembre. Tre ore di astensione dal lavoro e presidi davanti alle Prefetture contro la manovra presentanta dal governo. E’ quanto è stato deciso dai tre Segretari Generali Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti nel corso dell’incontro di questa mattina.

Nella nota unitaria diffusa, CGIL, CISL e UIL si dichiarano “preoccupati per le conseguenze che la manovra economica determina su lavoratori dipendenti e pensionati e sulle prospettive di sviluppo del Paese. CGIL CISL e UIL chiedono un incontro al governo Monti per affrontare i problemi derivanti dalla manovra e per chiedere i necessari cambiamenti”.

Inoltre, i sindacati confederali, prosegue la nota, chiedono “un incontro a tutti i partiti per sollecitare la presentazione di emendamenti nella fase della discussione parlamentare”. Intanto, già nella giornata odierna, le tre Organizzazioni sindacali presenteranno emendamenti comuni nel corso dell’audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato.

A sostegno di queste rivendicazioni e di questo percorso, CGIL, CISL e UIL proclamano, per la giornata di lunedi 12 dicembre, 3 ore di sciopero, con presidi davanti alle Prefetture, affidandone la gestione ai territori, come si legge nella nota. Infine, saranno effettuati presidi permanenti davanti alla Camera dei Deputati ed al Senato fino alla conclusione dell’iter parlamentare previsto per la manovra. 

I presidi davanti al Parlamento si articoleranno nel modo seguente: giorno 12 e 16 dicembre presso Piazza Montecitorio dalle ore 16 alle ore 19; 13 e 14 dicembre presso Piazza della Rotonda (Pantheon) dalle 16 alle ore 19; 15 dicembre presso Piazza SS. Apostoli dalle ore 10 alle 12; 17 dicembre Piazza Montecitorio dalle 9,30 alle 13

Le categorie del pubblico impiego di CGIL, CISL e UIL hanno proclamato uno sciopero unitario di otto ore dei lavoratori pubblici per lunedì 19 dicembre. La categoria dei metalmeccanici della CGIL ha deciso di anticipare a lunedì 12 dicembre lo sciopero generale inizialmente previsto per il 16. Otto ore di astensione dal lavoro per “contestare – spiega la FIOM CGIL – la manovra decisa dal governo e per denunciare la scelta della FIAT di estendere l’accordo di Pomigliano a 86mila dipendenti del gruppo”.

7 dicembre 2011

Manovra: 19 dicembre 2011, sciopero in tutti i comparti della conoscenza.

I sindacati di categoria di CGIL, CISL e UIL hanno proclamato unitariamente per lunedì 19 dicembre 2011 lo sciopero nei diversi settori della conoscenza secondo queste modalità:
scuola statale, un’ora al termine delle lezioni o del servizio; si sono unite allo sciopero anche lo SNALS e la GILDA
università, ricerca e AFAM, intera giornata
La FLC CGIL ha, inoltre, proclamato un’ora di sciopero nella scuola non statale, con le stesse modalità di quella statale, e per l’intera giornata nella formazione professionale.

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CGIL, CISL e UIL sciopereranno unitariamente lunedì 12 dicembre. Tre ore di astensione dal lavoro e presidi davanti alle Prefetture contro la manovra presentanta dal governo. E’ quanto è stato deciso dai tre Segretari Generali Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti nel corso dell’incontro di questa mattina.

Nella nota unitaria diffusa, CGIL, CISL e UIL si dichiarano “preoccupati per le conseguenze che la manovra economica determina su lavoratori dipendenti e pensionati e sulle prospettive di sviluppo del Paese. CGIL CISL e UIL chiedono un incontro al governo Monti per affrontare i problemi derivanti dalla manovra e per chiedere i necessari cambiamenti”.

Inoltre, i sindacati confederali, prosegue la nota, chiedono “un incontro a tutti i partiti per sollecitare la presentazione di emendamenti nella fase della discussione parlamentare”. Intanto, già nella giornata odierna, le tre Organizzazioni sindacali presenteranno emendamenti comuni nel corso dell’audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato.

A sostegno di queste rivendicazioni e di questo percorso, CGIL, CISL e UIL proclamano, per la giornata di lunedi 12 dicembre, 3 ore di sciopero, con presidi davanti alle Prefetture, affidandone la gestione ai territori, come si legge nella nota. Infine, saranno effettuati presidi permanenti davanti alla Camera dei Deputati ed al Senato fino alla conclusione dell’iter parlamentare previsto per la manovra. 

I presidi davanti al Parlamento si articoleranno nel modo seguente: giorno 12 e 16 dicembre presso Piazza Montecitorio dalle ore 16 alle ore 19; 13 e 14 dicembre presso Piazza della Rotonda (Pantheon) dalle 16 alle ore 19; 15 dicembre presso Piazza SS. Apostoli dalle ore 10 alle 12; 17 dicembre Piazza Montecitorio dalle 9,30 alle 13

Le categorie del pubblico impiego di CGIL, CISL e UIL hanno proclamato uno sciopero unitario di otto ore dei lavoratori pubblici per lunedì 19 dicembre. La categoria dei metalmeccanici della CGIL ha deciso di anticipare a lunedì 12 dicembre lo sciopero generale inizialmente previsto per il 16. Otto ore di astensione dal lavoro per “contestare – spiega la FIOM CGIL – la manovra decisa dal governo e per denunciare la scelta della FIAT di estendere l’accordo di Pomigliano a 86mila dipendenti del gruppo”.

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